Nell’ambito delle attività di alternanza scuola-lavoro per il triennio partirà a gennaio all’Istituto tecnico agrario D. Anzilotti di Pescia il progetto “AGRICOLTURA DI PRECISIONE 4.0, modelli previsionali epidemiologici (VITE.NET)”, per attuare una difesa guidata della coltura della vite e per la produzione di alimenti sani e di qualità. Il progetto, all’avanguardia, si inserisce nelle nuove norme delle strategie di difesa integrata delle colture agrarie, determinato dalla direttiva CEE 128/2009 e dal Piano d’Azione Nazionale (PAN) del nostro Paese, volte a ridurre gli impatti ambientali e i rischi sulla salute umana dei prodotti fitosanitari. Saranno utilizzati i modelli previsionali di Vite.net, sviluppati dallo spin-off Horta dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza: “una collaborazione”, per la preside dell’Anzilotti Francesca Giurlani, “che va a aggiungere un tassello importante all’offerta formativa del nostro Istituto, da sempre attento alle novità provenienti dal mondo della ricerca e del lavoro”.

Nel vigneto aziendale dell’istituto sarà individuata un’area delimitata per le attività sperimentali, sulla quale verranno svolti solo i trattamenti fitosanitari indicati dai modelli di Vite.net, elaborati sulla base dai dati metereologici registrati dalla capannina della scuola e da alcuni dati ambientali e della varietà di riferimento, inseriti nel sistema. Le allerte di infezione delle principali malattie della vite (oidio e peronospora) indicate dalla piattaforma web saranno poi verificate dalle attività di monitoraggio svolte dagli studenti e registrati dall’App Monitora.net. Il progetto ha diversi obiettivi: introdurre, per la prima volta nell’area di Pescia, sistemi innovativi in grado di guidare gli interventi fitosanitari e valutarne l’efficacia e l’efficienza, orientare gli studenti verso nuovi ambiti professionali (ad esempio il Consulente Fitosanitario PAN) e fornire competenze informatiche e di web application che nel settore agrario sono una assoluta novità.

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