Torna all’Istituto tecnico agrario un gradito appuntamento, frutto della collaborazione tra l’Anzilotti, l’Unità operativa per le malattie cardiovascolari dell’Ospedale di Pescia, la Fondazione “Per il tuo cuore” e la USL della Toscana centro: sabato 8 febbraio, dalle 8.30 alle 12, si svolgerà in sala conferenze il convegno “Cuore e stile di vita”, dedicato sia agli studenti del triennio che al pubblico esterno che voglia approfondire le proprie conoscenze sulla salute e sui rischi delle malattie cardiovascolari. Dopo i saluti del Dirigente scolastico Francesco Panico saranno presentate dalla dottoressa Gessica Italiani, dell’Unità di Cardiologia di Pescia, le risultanze dei questionari somministrati agli studenti maggiorenni. “Si tratta”, spiega la professoressa Romoli che insegna Igiene nell’indirizzo Biotecnologie sanitarie, “di questionari anonimi sulle abitudini dei ragazzi relativamente agli stili di vita: fumo, alcool, alimentazione, ecc. I questionari sono stati analizzati a fini di indagine statistica”. A seguire, il dott. Duccio Rossini parlerà dei principi base della prevenzione dei rischi cardiovascolari, mentre il dottor William Vergoni illustrerà i nuovi rischi per il cuore legati a cattivi stili di vita. La dottoressa Gaia Magnaghi tratterà di stato infiammatorio cronico e dei danni che comporta per il cuore, e il dottor Stefano De Marco terrà un intervento dal titolo “Quando il cuore ha fame”. La discussione che concluderà il seminario, moderata da Gabriele Giuliani e Roberto Amati, parlerà di Big Data, ovvero i dati relativi alla salute o alle patologie del cuore recuperati e analizzati dai computer, e dell’intelligenza artificiale applicati al ramo medico: un dibattito molto sentito negli ultimi tempi in quanto mette in discussione e spinge a ripensare il ruolo degli operatori medici in campo sanitario.
Stefania Berti