Grande festa di pubblico per il primo degli Open Day dell’Istituto Agrario: nonostante il tempo non bellissimo, il pomeriggio è stato animato da un grandissimo afflusso di persone, che nemmeno il dirigente scolastico Francesca Giurlani si aspettava: verso le 16 la Sala conferenze dove si proiettava la presentazione della scuola era così affollata che molti genitori sono stati costretti a rimanere in piedi. Stessa cosa per i laboratori, che oggi erano aperti: raccontano i docenti Giuseppe Vergari e Barbara Bettini, insegnanti di Informatica, che è stato necessario ripetere la presentazione più volte perché le persone continuavano ad entrare. Interesse e curiosità suscitati anche dai laboratori di indirizzo, con le strumentazioni necessarie per la Chimica e la Microbiologia attorno cui si sono affollati in tanti per ascoltare le spiegazioni dei docenti Andrea Voirgar e Sabrina Balzini, e i racconti degli studenti delle Biotecnologie e di Agraria che hanno fatto loro da ciceroni. Nel corso del pomeriggio il Convitto ha continuato senza interruzione a sfornare torte e distribuire cioccolata calda e vin brûlé, e ha fatto registrare un discreto successo anche la vendita di stelle di Natale e vino prodotti dall’azienda agraria. Tutti molto soddisfatti gli organizzatori, dunque, ma anche i ragazzi hanno avuto il loro momento: è stato premiato infatti l’albero di Natale più bello, selezionato da una giuria composta da preside, docenti e personale scolastico tra quelli addobbati nella mattinata di sabato. Ha vinto la classe V D, con un abete che, ornato di calici da spumante, bottiglie e tappi di sughero, rispecchiava bene lo spirito del loro percorso di studi (Viticoltura e enologia), ma tutti i lavori rivelavano originalità e inventiva.