Cristian Giovannelli, studente della classe V A dell’Istituto tecnico agrario Anzilotti di Pescia, si è classificato sesto al concorso “Il futuro della legalità siamo noi”, un progetto dedicato alle classi quarte e quinte delle scuole secondarie promosso dalla casa editrice “Nuove esperienze” col supporto della Regione Toscana. Scopo dell’iniziativa è la sensibilizzazione sui temi della legalità e la giustizia, attraverso la redazione di elaborati che poi verranno pubblicati: infatti ha dato il suo prezioso contributo il procuratore Gian Carlo Caselli, che ha accolto l’invito di scrivere la prefazione al volume. L’evento finale, durante il quale i vincitori sono stati premiati, è stato organizzato insieme all’Associazione Amici del Giallo di Pistoia e dalla Consulta Provinciale Studentesca, nell’ambito del Festival “Giallo Pistoia” che si è svolto a Teatro Manzoni; oltre allo stesso Caselli hanno partecipato come moderatrice la dottoressa Miriam Valentino dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il sindaco Tomasi, lo scrittore Antonio Fusco, dirigente della Polizia di Stato e scrittore, il Presidente del Consiglio regionale della Toscana dott. Mazzeo, l’ispettore di Polizia Luciano Traina, fratello di Claudio Traina, agente scelto della Polizia deceduto nella strage di via D’Amelio, il magistrato Bruno Vivona, del Tribunale di Marsala e della direzione Investigativa antimafia, il prof Enzo Ciconte, che dal 2013 insegna “Storia delle Mafie Italiane” presso il Collegio di merito Santa Caterina dell’Università di Pavia e il tenente colonnello Edoardo Mazzocchi della DIA di Firenze. I ragazzi premiati hanno ricevuto un attestato e presto vedranno le loro riflessioni pubblicate in un libro regolarmente iscritto al Registro dei libri pubblicati e dotato di codice ISBN.