Lunedi 3 febbraio la classe V C dell’Istituto ha assistito, accompagnata dai docenti Nannini, Filidei e Berti, allo spettacolo “Shorashim” che a pochi giorni dalla Giornata della Memoria commemora e ricorda le vittime della Shoah. Uno spettacolo itinerante, approdato al Cinema teatro Splendor su iniziativa del Comune di Pescia e soprattutto per volontà dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Oria Mechelli, messo in scena dalla Compagna teatrale Shibolet (quasi tutti attori giovanissimi, non professionisti), per la regia di Johara Breda, la collaborazione di Gadi Piperno e la partecipazione di Giovanni Sadun. La storia è quella di un gruppo di compagni di scuola, tutti di religione e cultura ebraica, che prendono progressivamente consapevolezza del destino tragico del loro popolo entrando in una bottega di antiquariato alla ricerca del regalo per il Bar Mitzvah di un loro coetaneo. Se all’inizio sono più interessati alla musica che esce dalle loro cuffiette o ai messaggi che ricevono sui cellulari, alla fine gli oggetti appartenuti ai loro antenati acquistano nelle loro mani una grande potenza evocativa, e rivivono pur raccontando una storia di dolore e perdita. In sala i ragazzi delle scuole presenti allo spettacolo erano silenziosi e attenti, complici, forse, l’età condivisa con gli attori sul palco e i racconti e le testimonianze di chi ha introdotto e presentato l’iniziativa: il dott Barontini, dell’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia, il dott. Coen della Comunità Ebraica di Firenze (l’allestimento dello spettacolo è stato possibile col contributo di entrambi gli istituti) e Aldo Bartoli presidente dell’ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Molte sono state, a conclusione della pièce, le domande rivolte ai ragazzi e alla regista, segno che l’interesse dei giovanissimi per il tema della Shoah, e soprattutto l’invito rivolto loro più volte a non dimenticare, sono ancora vivissimi nonostante siano passati ormai settant’anni da quell’orribile parentesi della nostra storia.