Convegno floricoltura Poinsettie all’Istituto Agrario di Pescia

Un importante convegno tecnico per operatori del settore florovivaistico dal titolo “Le novità nella produzione delle Poinsettie”
Sabato 22 giugno si è svolto presso l’Istituto Agrario “Anzilotti” di Pescia un importante convegno tecnico per operatori del settore florovivaistico dal titolo “Le novità nella produzione delle Poinsettie” (si tratta della Euphorbia pulcherrima, nota come Poinsettia o, più comunemente, Stella di Natale).
Il convegno è stato organizzato con la collaborazione dell’azienda “Andreas Psenner” di Bolzano specializzata nella produzione di piante giovani con standard altissimi di qualità, della Ecke Europe, leader nella produzione di poinsettie, e di Antonio Giuntoli, rappresentante della Psenner per il territorio. Quattro gli interventi dei relatori: Francesc Casas e Lars Henriksen, rispettivamente consulente tecnico e direttore di Ecke Europe, hanno parlato delle novità nella coltivazione delle poinsettie relative a coltivazione, spuntatura e ramificazione, hanno dato importanti consigli sull’uso dei nanizzanti e hanno illustrato quali sono le novietà varietali di questa pianta. Andreas Psenner, titolare della ditta omonima, ha affrontato anche il tema della lotta integrata alle malattie, e ha spiegato quali
siano le tecniche che funzionano e gli errori da evitare. Hanno concluso il seminario Andreas e Thomas Psenner, parlando di nuove possibili strategie per controllare i costi di produzione, tra cui le alternative di riscaldamento e i finanziamenti ad esse collegati. Folto il pubblico di esperti del settore intervenuti, tra cui produttori e florovivaisti non solo locali ma provenienti anche dal Nord Italia. Presente anche un referente di “Clamer Informa”, punto di riferimento per informazione tecnico scientifica orto e florovivaistica, cartacea e online, in Italia: “segno”, secondo la preside Becattini, ” che l’Istituto Agrario rappresenta sempre più un polo capace di creare interesse attorno alle novità di settore ben oltre il territorio locale”. Tra le novità presentate che hanno suscitato maggior curiosità una stella di Natale in grado di resistere anche a temperature invernali, e quindi collocabile in esterni.