Inizia all’Istituto Agrario il conto alla rovescia per Naturalitas: manca un mese esatto al via alla manifestazione, che si svolgerà nel fine settimana del 14 e 15 aprile. Gli organizzatori sono al lavoro da gennaio: sono arrivate subito dopo Natale le prime riconferme e continuano le prenotazioni dei nuovi espositori, e anche quest’anno il loro numero sarà alto, intorno a un centinaio. Qualche novità e numerosi punti fermi per una manifestazione che, negli anni, è diventata una delle feste primaverili più attese dai pesciatini e non solo. Torneranno, per la gioia dei più piccoli, capre, pecore e agnellini dell’Azienda agrituristica “Albero e Foglia” di Stefano Natali, che lo scorso anno era presente con uno stand gastronomico. Il piazzale centrale sarà diviso in quattro aree dedicate agli indirizzi di studio dell’Istituto, ognuno dei quali presenterà un progetto realizzato dai ragazzi e dai loro docenti, e ci saranno anche le piante in vendita dell’Associazione Vivaisti di Pescia. Sarà allestita una mostra fotografica con i lavori dei ragazzi, realizzata in collaborazione con Flora Toscana: le foto migliori, scelte attraverso una votazione affidata ai visitatori, serviranno a costruire un calendario per il 2019, e saranno anche esposte il 15 maggio a Bologna al Parco agroalimentare FICO Eataly World, dove i vincitori riceveranno un premio. Un’importante opportunità di collegamento, dunque, con il mondo del lavoro, che potrebbe fornire contatti interessanti per un futuro inserimento professionale dei ragazzi dopo il diploma. Altra novità saranno le vivaiste di “Pollici rosa”, associazione tutta al femminile, con sede a Case Nuove di Masiano, che produce e vende piante da giardino di numerose varietà. Grande spazio, infine, ai lavori e alle iniziative delle classi, in particolare a un progetto che commemora il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale e vede coinvolti alunni e docenti.
Un mese a Naturalitas, Istituto Agrario 14 e 15 aprile
Non cambiano, invece, orari e condizioni: la mostra sarà aperta dalle 9 alle 19 sia il sabato che la domenica, e l’ingresso per i visitatori sarà gratuito, con possibilità di servirsi delle navette che faranno la spola tra l’Istituto e i principali parcheggi cittadini.